Nuoto: benefici, diversi stili e consigli
Hai mai pensato di iniziare a nuotare? Ecco a te info utili e consigli!
Il nuoto è da sempre considerato uno degli sport più completi, da un lato perché lavora sia a livello aerobico che a livello muscolare, dall’altro perché attiva e sviluppa tutti I muscoli.
I suoi benefici sono molteplici, infatti non solo favorisce il rilassamento e influenza positivamente l’umore, ma da un punto di vista fisico migliora la forza, la resistenza e permette di bruciare molte kcal. Inoltre, non stressando le articolazioni risulta essere adatto anche a persone che soffrono di obesità o problemi muscolo-scheletrici.
L’ideale sarebbe allenarsi tre volte alla settimana per almeno 45/60 minuti, e sebbene all’inizio concludere una sessione potrà sembrare difficile, con la giusta costanza si riuscirà sicuramente a migliorare notevolmente.
A seconda dello stile praticato si andranno a sviluppare diverse fasce muscolari, ecco perché si raccomanda di alternare tutti gli stili in ogni sessione di allenamento, e se possibile, di integrarlo con esercizi che prevedono l’uso della tavoletta e dei tubi galleggianti. Questi strumenti risultano essere particolarmente indicati per le donne che vogliono migliorare la loro circolazione e contro l’ipotonia degli anziani.
Entrando nello specifico, vediamo quali muscoli targetizzano i diversi stili e, indicativamente, quante kcal si bruciano a seconda dell’intensità.
Lo stile libero si focalizza principalmente nell’allungare i muscoli degli arti e del dorso, rende i glutei più tonici e migliora la forza dell’addome. La rana invece, è nota per aumentare la resistenza corporea e in particolare, per tonificare i muscoli di gambe e dorso. Il delfino è uno stile che coinvolge l’intera muscolatura. Il fatto che richieda una muscolatura sviluppata e una gran tecnica lo rendono uno stile praticato principalmente da atleti professionisti. Infine, il dorso è ottimo per rinforzare gambe e spalle ed è particolarmente consigliato a chi soffre di mal di schiena.
Ovviamente, al variare dell’intensità dell’allenamento varierà anche la quantità di kcal che si andranno a bruciare; un principiante, che quindi nuota principalmente per divertirsi, brucerà dalle 180 alle 440 kcal all’ora. Un atleta intermedio invece, sostenendo un allenamento di media intensità, brucerà dalle 300 alle 740 kcal all’ora. Infine, un atleta agonista che ha come obiettivo quello di raggiungere un’ottima performance, consumerà dalle 440 alle 1100 kcal.
Prima di iniziare ecco alcune precauzioni e consigli!
Il nuoto è uno sport adatto a tutti, viene praticato sia da bambini appena nati che da anziani, prima di iniziare, però è sempre bene fare un controllo medico per accertarsi di non soffrire di malattie cardiovascolari o respiratorie. Inoltre, se si soffre di mal di schiena, è bene evitare alcuni stili come la rana, se invece si soffre all’ernia del disco, andrebbe evitato anche il delfino.
Per nuotare in maniera corretta è importantissimo saper gestire la respirazione, ecco perché all’inizio è bene farsi seguire da un istruttore.
Inoltre, quando si nuota in acque libere come quelle di mari o laghi, bisogna prestare molta attenzione ad un eventuale shock termico, che nel peggiore dei casi può portare all’ipotermia, e eventualmente munirsi di una muta adatta.
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